L’azione mira a completare la rete ciclabile nei centri maggiori delle due Unioni, Faenza e Lugo, con la realizzazione di alcuni brevi tratti che interessano in particolare la connessione con alcuni dei principali poli scolastici esistenti.
A seguito della realizzazione degli interventi, sono state realizzate le attività di monitoraggio che hanno analizzato i seguenti aspetti: - i livelli di utilizzo dei nuovi tratti di pista; - il gradimento dei nuovi tratti di pista da parte degli utenti; - i benefici ambientali generati dall’utilizzo dei nuovi tratti di pista. Per entrambi i comuni è stata realizzata una Campagna di monitoraggio, nel mese di maggio 2021, che ha previsto un’indagine on-site, finalizzata da un lato a rilevare quantitativamente il numero di utilizzatori della pista attraverso un’attività di rilevazione con conteggi riportati in apposite schede, e dall’altro a veicolare agli utenti della pista un questionario ad hoc predisposto per le indagini di gradimento utile anche per acquisire informazioni per la successiva stima dei benefici ambientali generati. Le problematiche e le condizioni legate alla pandemia hanno naturalmente condizionato le modalità operative di esecuzione del monitoraggio, imponendo di testare nuovi metodi per intervistare gli utenti nel rispetto delle regole del distanziamento sociale. Non essendo infatti possibile intervistare direttamente gli utenti, l’indagine è stata supportata da questionari on line a cui è stata data massima diffusione attraverso i canali istituzionali e le principali rappresentanze di cittadini ed utenti presenti lungo i percorsi realizzati. La web survey è stata promossa e sostenuta anche affiggendo locandine ad hoc predisposte in luoghi selezionati per la loro visibilità lungo le piste, che rimandavano a link e QR code per la compilazione dei questionari. Le informazioni acquisite, elaborate ed analizzate, sono confluite nell’apposito Report di monitoraggio.
Le abitudini di mobilità sostenibile ciclopedonale sono già molto radicate nel contesto urbano quotidiano del territorio in questione, infatti in entrambi i Comuni più del 70% degli utenti ha dichiarato, durante le indagini di monitoraggio, di spostarsi con mezzi sostenibili anche prima della realizzazione degli interventi. È evidente che in contesti come questi, la sfida di intervenire sugli stili di vita è particolarmente ambiziosa. L’impatto positivo degli interventi appare meno immediato ed evidente rispetto a realtà in cui le abitudini di mobilità sostenibile sono meno presenti, rappresentando comunque un elemento di successo. Considerando queste premesse e la realtà dei territori delle due Unioni, si può affermare comunque che in generale gli interventi sono stati apprezzati dai cittadini nonostante qualche criticità riguardante l’estensione nel caso di Via Ospitalacci e la promiscuità delle piste nel caso di Lugo. Gli interventi hanno generato significativi benefici ambientali in termini di emissioni risparmiate: anche se una percentuale contenuta di utenti ha dichiarato di effettuare uno shift modale grazie alle nuove piste, tale percentuale si può considerare un traguardo notevole date le considerazioni sul contesto fatte in precedenza.