La campagna “ANNIBALE IL SERPENTE SOSTENIBILE”, versione italiana del progetto Europeo Traffic Snake Game mira ad incoraggiare, attraverso attività ludico-ricreative e formative, i bambini delle scuole primarie, i loro genitori e gli insegnanti a compiere il percorso casa-scuola a piedi, in bicicletta o con modalità comunque sostenibili.
L’iniziativa è stata realizzata nel mese di maggio 2021 ed ha avuto la durata di due settimane e la partecipazione di 7 scuole del Comune di Faenza. Le attività di monitoraggio hanno riguardato l’attuazione dell’iniziativa, il gradimento da parte degli insegnanti delle classi coinvolte nell’iniziativa e la stima dei benefici ambientali avuti grazie al cambio della abitudini di mobilità, nei tragitti casa-scuola, di bambini e famiglie. I dati sull’attuazione dei corsi sono stati acquisiti in quanto trasmessi da parte del gestore delle attività, ed elaborati congiuntamente alle informazioni relative al livello di gradimento degli utenti. Quest’ultimo è stato indagato attraverso un questionario on line rivolto alle famiglie dei bambini coinvolti nel gioco, invitate ad esprimere il proprio giudizio sui molteplici aspetti dell’iniziativa, ed anche a segnalare le proprie abitudini di mobilità e le eventuali modifiche comportamentali avvenute a seguito della partecipazione al gioco. Le elaborazioni sono confluite nel report che descrive metodologia e risultati dell’attività di monitoraggio svolta.
Dall'analisi dei risultati si evince che il gioco "Annibale il serpente sostenibile" ha riscosso in generale un grande successo tra alunni, insegnanti e famiglie delle scuole coinvolte nel comune di Faenza. I bambini sono la categoria con la mentalità più aperta e maggiormente predisposta al cambiamento; è quindi utile insistere sulle nuove generazioni, che possono farsi esse stesse veicolo di cambiamento delle abitudini consolidate degli adulti. Nonostante l'esperimento sia durato soltanto due settimane, tempo ritenuto da molti troppo breve per poter modificare la mentalità delle famiglie e quindi avere effetti concreti a lungo termine, è opportuno sottolineare che anche un piccolo cambiamento può portare effetti positivi anche sugli utenti più scettici. È utile sottolineare inoltre la funzione sociale ed educativa che ha avuto questa iniziativa sui soggetti coinvolti, insegnando ai bambini a muoversi nel traffico in sicurezza e rispettando l’ambiente, e alle famiglie che esistono altri modi, meno canonici ma altrettanto efficaci, per spostarsi rapidamente rispettando l’ambiente e, perché no, favorendo la socialità. In termini di riduzione delle emissioni, si può affermare, anche grazie alle esperienze analoghe condotte nei tanti comuni italiani, che grazie al gioco Annibale, una percentuale importante di famiglie ha modificato le proprie abitudini di mobilità nell’ambito degli spostamenti casa-scuola.
